Safety first
Safety first and 'one of the company's mantra' inglese. Non che sia sbagliato, il problema, come sempre, e' quando si esagera.
Se il cartello "caution wet floor" che l'addetta alle pulizie mette ogni giorno fuori dalla porta del bagno mi fa sorridere, se il "mind the gap" della metropolitana ormai e' un brand che su magliette e tazze ha anche una sua resa economica, se "mind the head" mi ha salvato dai bernoccoli un paio di volte, quello che mi e' successo settimana scorsa e' stato veramente assurdo.
Il proprieario del mio appartamento ha mandato un tecnico a fare un controllo delle apparechiature elettriche: ha controllato il gas, la caldaia, l'aspirapolvere: tutto bene. Poi gli ho mostrato una lampada che era rotta, lui lo ha constatato ed ha tagliato il wire to prevent its use. Considering that I kept in a closet much I weighed.
Then I showed him another lamp into the lamp slightly damaged, and he has given a scissor kick to the wire. Here I stiffened a bit 'cause it would be enough to change a piece of plastic to fix it, but not' his role he says he identifies only one that can 'be dangerous and makes it unusable, not suggesting how to fix or repair.
I had heard of the specific 'work in the UK than Italian approach where you do a bit' of everything, but here it goes too far. One that makes it impossible to work dangerous devices and another that adjusts. This is not and 'division of labor, and' atomization (mcdonalizzazione?).
However the highlight was yet to come: the washing machine. He noted a joint sub-standard (without holding Ok this is' very dangerous) and did not think twice, "sorry mate, it's my job" and zak another appliance secured.
Now, as Nemo in the shadow we can 'but also live without a washing machine no, last Saturday, in honor of Italian approach to problems, and' armed with patience, tools and a bit 'of capacity' and made logical deductive his first speech by an electrician.
I am pleased to announce that the patient and 'healthy, is well and has already' taken its cycles di lavoro.
Sunday, November 28, 2010
Friday, November 19, 2010
My Confidentiality Statement For Email
Registration Plate
Dalla history degli accessi a questo blog risulta che uno dei post piu' letti sia quello riguardante l' AIRE , l'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero.
Sulla scia di quel "post di servizio" ho deciso di scrivere questo, su come re-immatricolare una macchina italiana in UK, passaggio obbligatorio per chi e' residente in UK perche' non e' possibile assicurare in Italia la macchina di qualcuno che non vi risieda.
(Noiosa ma spero utile) Step by step guide in 8 punti:
I) Andare al DVLA (Driver and Vehicle Licensing Agency) e dire che volete reimmatricolare l'auto.
II) They will deliver forms to be filled and will ask you to return to those more 'other documentation, ie:
1) Proof of identity' (passport or similar).
2) Proof of address (utility bills for example).
3) Show that the car has passed the MOT test , the equivalent of the review of the car, and here 'annual car more' than three years old (test cost about £ 50).
4) Certificate of Conformity 'car. The certificate of conformity 'of the car is issued by the manufacturer of your car. For cars of the VW group, please send an email to type.approval @ vwg.co.uk. They will send you a document that should be more 'or less this
5) Type Approval Certificate issued by the VCA ("designated UK Vehicle Type Approval authority"). To get the type approval must be completed yet another document, and send it along with the certificate of conformity 'and the documentation that certifies that you have modified the car so that it is adequate for driving in England, namely:
- change headlight and tail light (for a medium size machine will cost 'about £ 500).
- applying a mask to impersonate on the odometer mileage (unless you have already 'double scale). To find a place where I did this are crazy, I eventually trovato questo dove per la spropositata cifra di £100 vi danno l'agognata mascherina.
Per produrre il Type Approval Certificate, il VCA vi chiedera' £70.
III) Attivare un'assicurazione sull'auto usando a riferimento il numero di matricola del motore (non tutte lo accettano, alcune assicurano solo sulla targa, io ho trovato directline) ed aspettare arrivi la documentazione.
IV) Con tutti questi documenti tornare al DVLA, consegnarglieli insieme al foglio di immatricolazione italiana, che si terranno loro per sempre. Vi chiederanno £55 per il servizio piu' una cifra variabile a seconda delle emissioni di CO2 della vostra auto, nel mio caso di auto di media cilindrata diesel £120.
V) Dopo qualche giorno vi arrivera' via posta il disco/bollo, il registration certificate (che sostituisce il foglio di immatricolazione) e la comunicazione del numero di targa, targa che dovrete farvi poi fare in un garage o anche on line . Come i piu' attenti si ricordereanno il numero di targa puo' essere anche comprato scegliendolo tra un elenco particolare, a prezzi dai £300 in su.
VI) Col numero di targa andare ad un garage, o ad uno shop come halford ad esempio. Costo una trentina di pounds, considerando degli adesivi per montarla se non volete forare l'auto per fissarla.
VII) Telefonare all'assicurazione inglese comunicando il nuovo numero di plate assigned.
VIII) At this point there will remain 'to cancel the insurance in Italy by a letter of cancellation more' proof that you are insured in the UK, and pay the cancellation ACI office (about 50 euros).
Conclusion: a lot of bureaucracy and cost around £ 1000.
Moral: If you move to England to work and want to take your car, do not be naive, add the cost of re-registration in the contract!
Dalla history degli accessi a questo blog risulta che uno dei post piu' letti sia quello riguardante l' AIRE , l'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero.
Sulla scia di quel "post di servizio" ho deciso di scrivere questo, su come re-immatricolare una macchina italiana in UK, passaggio obbligatorio per chi e' residente in UK perche' non e' possibile assicurare in Italia la macchina di qualcuno che non vi risieda.
(Noiosa ma spero utile) Step by step guide in 8 punti:
I) Andare al DVLA (Driver and Vehicle Licensing Agency) e dire che volete reimmatricolare l'auto.
II) They will deliver forms to be filled and will ask you to return to those more 'other documentation, ie:
1) Proof of identity' (passport or similar).
2) Proof of address (utility bills for example).
3) Show that the car has passed the MOT test , the equivalent of the review of the car, and here 'annual car more' than three years old (test cost about £ 50).
4) Certificate of Conformity 'car. The certificate of conformity 'of the car is issued by the manufacturer of your car. For cars of the VW group, please send an email to type.approval @ vwg.co.uk. They will send you a document that should be more 'or less this
5) Type Approval Certificate issued by the VCA ("designated UK Vehicle Type Approval authority"). To get the type approval must be completed yet another document, and send it along with the certificate of conformity 'and the documentation that certifies that you have modified the car so that it is adequate for driving in England, namely:
- change headlight and tail light (for a medium size machine will cost 'about £ 500).
- applying a mask to impersonate on the odometer mileage (unless you have already 'double scale). To find a place where I did this are crazy, I eventually trovato questo dove per la spropositata cifra di £100 vi danno l'agognata mascherina.
Per produrre il Type Approval Certificate, il VCA vi chiedera' £70.
III) Attivare un'assicurazione sull'auto usando a riferimento il numero di matricola del motore (non tutte lo accettano, alcune assicurano solo sulla targa, io ho trovato directline) ed aspettare arrivi la documentazione.
IV) Con tutti questi documenti tornare al DVLA, consegnarglieli insieme al foglio di immatricolazione italiana, che si terranno loro per sempre. Vi chiederanno £55 per il servizio piu' una cifra variabile a seconda delle emissioni di CO2 della vostra auto, nel mio caso di auto di media cilindrata diesel £120.
V) Dopo qualche giorno vi arrivera' via posta il disco/bollo, il registration certificate (che sostituisce il foglio di immatricolazione) e la comunicazione del numero di targa, targa che dovrete farvi poi fare in un garage o anche on line . Come i piu' attenti si ricordereanno il numero di targa puo' essere anche comprato scegliendolo tra un elenco particolare, a prezzi dai £300 in su.
VI) Col numero di targa andare ad un garage, o ad uno shop come halford ad esempio. Costo una trentina di pounds, considerando degli adesivi per montarla se non volete forare l'auto per fissarla.
VII) Telefonare all'assicurazione inglese comunicando il nuovo numero di plate assigned.
VIII) At this point there will remain 'to cancel the insurance in Italy by a letter of cancellation more' proof that you are insured in the UK, and pay the cancellation ACI office (about 50 euros).
Conclusion: a lot of bureaucracy and cost around £ 1000.
Moral: If you move to England to work and want to take your car, do not be naive, add the cost of re-registration in the contract!
Saturday, November 13, 2010
Online Application For Fred Meyer
To smoke pot
"Do you, By Any Chance, smoke pot?"
do not know if it happens to other bloggers, but there are places I can think of writing and then remain sepolti sotto altre idee o sotto il fatto che non trovo nessuna idea per proporli. O entrambi, come in questo caso.
L'anno scorso andai a vedere una godibilissima commedia, "It's complicated", e catturai (tra le tante perse) questa espressione: to smoke pot .
Per chi, come me, pensasse che pot e' solo un vaso o una pentola ecco un estratto dal film che dissolvera' ogni dubbio.
"Do you, By Any Chance, smoke pot?"
do not know if it happens to other bloggers, but there are places I can think of writing and then remain sepolti sotto altre idee o sotto il fatto che non trovo nessuna idea per proporli. O entrambi, come in questo caso.
L'anno scorso andai a vedere una godibilissima commedia, "It's complicated", e catturai (tra le tante perse) questa espressione: to smoke pot .
Per chi, come me, pensasse che pot e' solo un vaso o una pentola ecco un estratto dal film che dissolvera' ogni dubbio.
Saturday, November 6, 2010
Spc Card Number Bmo Mastercard
Bob’s your uncle
Dear friends, dobbiamo resistere.
A volte verrebbe voglia di mollare, di chiudere il blog e passare il tempo libero con gli amici o facendo piu' sport pero' there 'nothing to do, who owns this language has a clear advantage at the edge of unfair competition, so must be resisted.
I know, I'm not saying anything new. It 's just a few weeks ago I came across an article by FT ironic consequences of benefit to the British that we (we understood as non-native speaker Inglese) does not speak "proper Inglese" but a sort of globish . An Englishman
poor, boring, lacking idioms and, worse, talking to a level that would lead one to conclude that the journalist, during a meeting in which it participated, the English "... Were not more intelligent Than the foreigners, But They Sounded it. "
And then I thought that we can not give it won mica so 'easily! 'Cause we perhaps we will also be on average more' educated, but if not then we can express our ideas with enough property ', if we do not have the words to say, where are we?
And then, even if those not studying English - almost consciously - foreign languages \u200b\u200bpractically forcing us to take on all joint efforts, we continue to study English.
A la guerre (linguistic) comme à la guerre, and Bob's your uncle.
PS: "Bob's your uncle" Means Everything will be OK.
Dear friends, dobbiamo resistere.
A volte verrebbe voglia di mollare, di chiudere il blog e passare il tempo libero con gli amici o facendo piu' sport pero' there 'nothing to do, who owns this language has a clear advantage at the edge of unfair competition, so must be resisted.
I know, I'm not saying anything new. It 's just a few weeks ago I came across an article by FT ironic consequences of benefit to the British that we (we understood as non-native speaker Inglese) does not speak "proper Inglese" but a sort of globish . An Englishman
poor, boring, lacking idioms and, worse, talking to a level that would lead one to conclude that the journalist, during a meeting in which it participated, the English "... Were not more intelligent Than the foreigners, But They Sounded it. "
And then I thought that we can not give it won mica so 'easily! 'Cause we perhaps we will also be on average more' educated, but if not then we can express our ideas with enough property ', if we do not have the words to say, where are we?
And then, even if those not studying English - almost consciously - foreign languages \u200b\u200bpractically forcing us to take on all joint efforts, we continue to study English.
A la guerre (linguistic) comme à la guerre, and Bob's your uncle.
PS: "Bob's your uncle" Means Everything will be OK.
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